CASA ScaBe

L’area oggetto della relazione si trova in zona Ovest del territorio comunale.

Si tratta di una zona con destinazioni miste, principalmente  destinata alle zone residenziali.

Il contesto paesaggistico adiacente all’area in cui è inserito il progetto è formato da un’edilizia di medio livello tipica delle zone miste residenziali e terreni agricoli ed è caratterizzata da fabbricati di dimensioni e materiali simili tra loro con la presenza di giardini privati.

Il progetto prevede la realizzazione di una casa singola con piscina ed ampio portico, inserita nel verde del lotto esistente.

La richiesta dei committenti è quella di avere una nuova casa dalle linee semplici, dove poter godere dello spazio esterno e della piscina.

Le esigenze dei committenti hanno determinato le scelte progettuali per definire il progetto di un’abitazione sviluppata su due livelli ,  al piano terra si trovano  la maggioranza dei locali abitabili della zona giorno , mentre al piano primo si trova la  zona notte.

La maggior parte dei locali abitabili inquadrano la piscina e il verde circostante.

La conformazione  architettonica dell’edificio  è generata dall’unione tra la disposizione funzionale degli ambienti interni e la loro migliore esposizione: si vengono così a creare due fronti con specifica proprietà di utilizzo e funzione: il fronte strada  esposto ad Ovest ed il fronte Nord maggiormente impermeabili alla vista assicurano la  privacy a tutta la casa , mentre  la zona rivolta ad Est e Sud , protette dal  portico e dalla gronda a sbalzo , consentono la diretta comunicazione degli spazi interni con l’esterno, permettendo una dilatazione dello spazio sia fisicamente, mediante il porticato, che visivamente, attraversa le ampie vetrate.

Nella zona nord trovano luogo i locali di servizio quali l’autorimessa ed alcuni locai di servizio ad uso cantina e locale tecnico.

Il sistema impiantistico è dotato di pompa di calore inverter ad alta efficienza alimentata da energia elettrica per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria e di un sistema di rinnovo e purificazione dell’aria, controllo dell’umidità e recupero termodinamico dell’energia , dotato di filtrazione in grado di abbattere agenti patogeni e particelle inquinanti di diametro tra 0,01 e 20 micron.

Questo sistema permetterà di soddisfare e superare ampliamente le quote di riscaldamento e di produzione dell’acqua calda sanitaria imposto dalla legge, rispettando il soddisfacimento del 50% del fabbisogno prodotto da fonte rinnovabile.

Il sistema di  raffrescamento sarà un sistema ad aria con pompa di calore.

In copertura è previsto un impianto di produzione di energia elettrica fotovoltaica da 8,1 kwp.

L’uso di fonti energetiche rinnovabili come la pompa di calore abbinata al fotovoltaico e un elevato isolamento termico accoppiato alla grande efficienza degli impianti tecnologici, consentirà di abbattere l’impatto ambientale, permettendo di avere un edificio a quasi zero emissioni locali di Co₂ con classe energetica certificata A4, che lo posiziona in cima alla classificazione della normativa in materia di efficienza energetica.

La riduzione dell’indice di prestazione energetica primaria globale (EPGL, TOT) rispetto a quello limite, è superiore al 40%.